Trekking in Scozia: guida 2022 alla West Highland Way
La West Highland Way (‘Slighe na Gàidhealtachd an Iar’ in gaelico) è stato il primo long-distance trail ad essere tracciato in Scozia, ed è ancora oggi il più popolare e frequentato. La sua prima menzione ufficiale avvenne nel 1967 nel Countryside Act ma fu solo nel 1980 che venne definitivamente inaugurato ed aperto agli escursionisti.
Il trail corre per 97 miglia (155 km) dalla periferia di Glasgow sino a Fort William, ai piedi del leggendario Ben Nevis e nel cuore delle Highlands scozzesi. Nel suo sviluppo attraversa una grande varietà di ecosistemi e panorami oltre ad offrire uno straordinario concentrato di storia e natura della Scozia. Non a caso il National Geographic lo ha incluso nei 15 long distance trail più affascinanti al mondo.
Ogni anno sono oltre 10.000 gli hiker che percorrono questo trekking: in particolare d’estate si arriva tranquillamente ad oltre 100 partenze al giorno, con il Terminus di Milngavie davvero affollato per le foto di rito.
Indice dei contenuti
1. WHW Trail Summary
2. Difficoltà del percorso
3. Segnaletica
4. Come raggiungere l'inizio della WHW
5. WHW in 7 giorni: itinerario
6. Dove dormire
7. Risorse utili
Trail Summary
Start:
Milngavie
End:
Fort William
155 km
7-9 giorni
D+: 3,500 mt
FACILE
West Highland Way: difficoltà del percorso
Tra i trekking superiori ai 100 chilometri, West Highland Way è uno dei più semplici che ho fatto. Certamente condizioni meteo avverse possono alzare un po’ l’asticella e rendere il cammino meno piacevole; ma dislivelli contenuti, ampiezza del terreno e segnaletica lo rendono adatto ad ogni tipologia di hiker, purché in forma sufficiente a camminare per una settimana consecutiva e con già qualche esperienza di campeggio sugli Appennini o sulle Alpi. Inoltre la possibilità di arrivare ogni sera in un piccolo e grazioso villaggio scozzese – a volte un semplice Inn circondato da qualche casa – rende semplice l’approvvigionamento di cibo e acqua permettendo di viaggiare con uno zaino leggero: io non ho mai superato i 9 chili complessivi di peso. Inoltre, chi preferisse i comfort di un bed&breakfast a quelli più selvaggi della tenda, potrà trovare diverse soluzioni per dormire (anche se a prezzi piuttosto elevati).
Molti chilometri di trail si svolgono su antiche strade militari e carreggiate utilizzate per portare gli animali al pascolo e numerosi sono i punti di incrocio con strade asfaltate e la splendida ferrovia che collega Fort William a Glasgow, dunque in caso di emergenza un escursionista ha molte occasioni per ricevere aiuto. Forse solo nella lunga sezione tra Inveroran e Kinlochleven gli hiker proveranno un vero senso di isolamento e di totale appartenenza all’anima più selvaggia di questa regione scozzese.
West Highland Way: la segnaletica
Il sentiero è decisamente ben marcato su tutto il suo sviluppo: solo alcune sezioni su vecchie e ampie strade militari non riportano il waymark tipico, come ad esempio nella zona di Rannoch Moor, ma solo perchè è davvero impossibile perdere la strada principale. Il simbolo della West Highland Way è inconfondibile: si tratta di un cardo bianco circondato da un esagono, solitamente seguito da scritte indicanti la direzione da seguire o il prossimo paese da raggiungere.
Come raggiungere l’inizio della West Highland Way
La partenza ufficiale del trail si trova nel centro di Milngavie, un grazioso sobborgo a nord di Glasgow.
Milngavie è raggiungibile da Glasgow in treno dalla stazione Queen Street con un viaggio di 25 minuti circa (biglietto € 4,80) o con un percorso più lungo in bus con partenza da Buchanan Street. Da segnalare che vicino alla stazione degli autobus si trova Tiso Outdoor Experience, uno dei negozi di outdoor più forniti di Scozia, dove potrete acquistare pasti disidradati, gas per il fornello (e/o qualsiasi cosa abbiate dimenticato in Italia!)
la partenza nel centro di Milngavie
Fort William, il punto di arrivo è una cittadina molto frequentata da chi è appassionato di outdoor: oltre ad essere l’arrivo della West Highland Way è anche la partenza della Great Glen Way che costeggiando il lago di Loch Ness arriva fino a Inverness. Inoltre è la porta di accesso all’imponente Ben Nevis.
Pertanto è molto ben collegata con il resto della Scozia: a livello ferroviario dalla bellissima West Highland Line che riporta a Glasgow o Edinburgo, oppure con bus a lunga percorrenza sia verso ovest in direzione dell’isola di Skye che in direzione nord-est in direzione di Inverness. Non c’è invece un collegamento ferroviario tra Fort William e Inverness (è possibile che il mostro di Loch Ness si sia pappato le rotaie)
WHW in 7 giorni: itinerario
Il grosso degli escursionisti percorre la West Highland Way in 8 giorni, tenendo una media non forsennata di 20 chilometri al giorno.
Io l’ho fatta in 7 giorni superando sempre i 20 chilometri al giorno e comunque mantenendo molto tempo per godermi il paesaggio e gustarmi momenti di relax lungo la via.
Hiker più allenati e abituati a long distance trail più impegnativi possono certo accorciare il tempo a 6 giorni.
Nota: le distanze e i dislivelli sono stati presi direttamente dal mio GPS, sono leggermente superiori a quelli ufficiali perchè considerano alcune piccole deviazioni, in particolare il primo giorno, per trovare il giusto spot per campeggiare.
Tappa | Partenza | Arrivo | Distanza (km) | Dislivello (mt) | Durata (ore) |
1 | Milngavie | Garadhban wild camping | 23 | 410 | 5 |
2 | Garadhban Forest | Rowardennan wild camping | 22 | 595 | 5 ½ |
3 | Rowardennan | Beinglas campsite | 22 | 570 | 5 |
4 | Beinglas | Tyndrum | 20 | 620 | 4 ½ |
5 | Tyndrum | Ba cottage wild camping | 25 | 560 | 5 ½ |
6 | Ba cottage | Kinlochleven | 21 | 530 | 4 ½ |
7 | Kinlochleven | Fort William | 26 | 700 | 6 |
159 | 3.985 | 40 |
Dove Dormire: ostello o campeggio libero?
Tenda: per quanto riguarda la possibilità di dormire in tenda, è utile ricordare che la Scozia è molto aperta per quanto riguarda il campeggio libero, che è autorizzato praticamente ovunque a patto di rispettare le regole base del Leave No Trace. Solamente nel tratto di una trentina di chilometri in cui la West Highland Way corre lungo la sponda orientale di Loch Lomond il campeggio libero è vietato ed è obbligatorio sfruttare i campsite attrezzati.
Beinglas Farm Campsite
Ostelli / Guesthouse: per essere un trail che si sviluppa per lo più lontano da luoghi abitati, la West Highland Way offre un discreto numero di opzioni e di tipologie di alloggio: dagli ostelli della gioventù, ideali per backpacker e solo hiker, a bunkhouse (letti in dormitori privati) fino a confortevoli e piuttosto costosi bed&breakfast, passando per ‘wigmam’ e ‘pod’. Più sotto nella sezione risorse utili ho indicato alcuni siti su cui trovare un ampio numero di alloggi.
Ma attenzione a prenotare in largo anticipo! Essendo un trail decisamente popolare e con il grosso degli escursionisti che viaggia senza la tenda e preferisce una sistemazione più comoda vi accorgerete che le alternative non saranno poi così tante, soprattutto se il vostro budget è limitato (e il budget di un backpacker è limitato per definizione)
Rowardennan Hotel su Loch Lomond
Risorse Utili
Cicerone – Walking the West Highland Way: le guide Cicerone sono uno strumento cartaceo imprescindibile per i trekking nel Regno Unito.
Oltre a tabelle, mappe e suggerimenti utili per ogni tappa contiene informazioni di carattere naturalistico e storico sulle Scottish Highlands.
Walkhiglands: il portale per eccellenza per il trekking nelle Scottish Highlands. Oltre ai long distance trail troverai oltre 2,000 proposte di escursioni su sentieri percorribili in questa regione scozzese; il tutto corredato da mappe interattive, distanze e itinerari suggeriti.
Inoltre avrai accesso a 3,000 tipologie di alloggio tra ostelli, b&b, guesthouse e campeggi, con numerosi filtri a disposizione per concentrarti sull’area di interesse.
Forse pecca un poco a livello estetico, la grafica non è delle più accattivanti, ma è una fonte di informazione preziosa per chiunque voglia camminare qualche chilometro nelle Highlands.
Sito Ufficiale della West Highland Way: è il sito di promozione turistica dedicato esclusivamente alla WHW. Anche questo ricco di informazioni ma forse più concentrato sulla vendita di servizi più che sulla analisi del percorso. Utile sicuramente per pianificare i pernottamenti ma meno tecnico del precedente.
Fort William Accomodation: questa è stata decisamente una piacevole scoperta che ho fatto sulla via. Quasi 50 strutture private di Fort William e Ben Nevis, principalmente deliziosi bed & breakfast noon presenti su booking.com, si sono uniti su questo sistema di booking proprietario davvero prezioso per trovare una sistemazione last minute il giorno dell’arrivo a Fort William.
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