una storia di fede e amicizia sul trail

Kernville (Miglio 650)

Continuano i racconti di Jukebox sulla grande umanità incontrata sul sentiero. Il 30 maggio era il Memorial Day: quale giorno migliore per festeggiare anche la fine del Pacific Crest Trail? Ma andiamo con ordine: Jukebox racconta l’avventura particolare di Restart, una giovane e battagliera 23enne incontrata sul trail. Una storia di fede e amicizia. 

Il mio primo incontro con Restart

avvenne nelle prime settimane di cammino, tra Warner Springs ed Idillwyld. All’inizio era complicato procedere assieme ad altri, ognuno concentrato sul trovare il passo giusto per arrivare alla fine della giornata, per cui ci siamo presto perse di vista. Mai avrei pensato in quei primi giorni che avremmo condiviso così tanto.
Poi, circa una settimana fa, ho incontrato di nuovo questa giovane hiker sulla salita del monte Baden-Powell e abbiamo deciso di procedere assieme in questa ultima sezione.
Ad oggi è la persona con cui, sebbene a intermittenza, ho camminato di più e forse ho anche legato di più. Davvero interessante è la storia che si cela dietro al suo trail name: ‘Restart’ ha infatti percorso il Pacific Crest Trail l’anno scorso, partendo però da Tehachapi dove mi trovo ora. Le mancavano dunque le 500 miglia iniziali, ed è il motivo per cui è tornata quest’anno!

Hiker Jukebox & Restart

sorridente assieme a Restart

Un piccolo aneddoto

Un pomeriggio di qualche giorno fa, io e Restart sedevamo sul sentiero all’ombra di un cespuglio cercando di far trascorrere le ore più calde della giornata per poter poi riprendere la pista. Con il mio inglese vacillante cercavo di spiegarle quanto per me sia importante la Fede e in particolare il mio concetto di Fede sul sentiero. Stimolata dal discorso di un’energia superiore che in qualche modo ci guida, Restart mi racconta che qualche giorno prima si era svegliata nel cuore della notte a causa del materassino sgonfio. Con quello stesso materassino aveva già percorso tutto il PCT lo scorso anno – eccetto le famose 500 miglia iniziali. Quel materassino che aveva ritenuto del tutto indistruttibile l’aveva infine abbandonata a pochi giorni dal completare il sentiero. Così un po’ disperata si era rassegnata a dormire praticamente a terra, isolata soltanto dal finissimo e freddo pavimento della tenda fino alla città seguente.
Ma poche ore dopo, camminando nel bosco fitto che sovrasta Wrightwood, Restart trova un materassino in spugna, di quelli da yoga, dietro ad un cabinotto. Si guarda intorno per un po’, per capire se ci fosse nelle vicinanze il legittimo proprietario, controlla i commenti in mappa per capire se qualcuno lo avesse smarrito ma niente… quel materassino sembra proprio piovuto dal cielo per salvarla da una notte di terribile scomodità.

PCT Girl Power

PCT Girl Power

La fede nel sentiero

Davvero impressionata dalla sua storia le dico che è proprio questo quello che intendo, sul Trail accadono cose magiche e inspiegabili. Piccoli e veri miracoli da sentiero. Ho visto hikers ritrovare Garmin sperduti nei boschi, raccogliere dalle hiker box esattamente ciò di cui avevano bisogno, incontrare le persone giuste al momento giusto. È quello che io chiamo appunto Fede nel sentiero, che poi ognuno è libero di declinarla in qualcosa di religioso o spirituale, non è importante.
Dopo avermi ascoltato con attenzione Restart mi ha sorriso e aggiunto: “La cosa più bella è che arrivando alla fine capirai che la vita funziona esattamente allo stesso modo. Ti affidi e sai che alla fine le cose andranno come devono andare e troverai ciò di cui hai davvero bisogno…” Una piccola lezione di vita che ho subito annotato mentalmente.

PCT Section Wild Cucumber

Restart sul trail

La chiusura del cerchio

Nei giorni seguenti Restart mi ha spiegato il suo piano e cioè arrivare a Tehachapi il 30 maggio, città e giorno in cui ha iniziato il PCT lo scorso anno.
Ho avuto la fortuna di condividere con lei questi ultimi giorni e vedere il suo piano realizzarsi!
L’ho vista commuoversi nel rendersi conto che il suo Pacific Crest Trail era davvero giunta al termine. Aveva finalmente chiuso il cerchio.
Restart ha 23 anni. Quando l’anno scorso ha completato il PCT ne aveva solo 22.
Questa mattina ci siamo salutate per l’ultima volta e Restart mi ha lasciato il suo materassino, quello trovato nei boschi, visto che anche il mio si è rotto (Trail Provides). “Appartiene al sentiero.” mi ha detto lei “…quando non ti servirà più lascialo semplicemente in un hiker box.”
In questo momento un autobus sta portando Restart a Los Angeles per cominciare il suo nuovo Road Trip a bordo del suo camper van noleggiato per l’occasione. Visiterà qualche stato degli USA prima di tornare a casa e ricominciare a lavorare, ma solo dopo aver fatto un po’ di Trail magic sul PCT. PCT Hikers 2022 se la incontrerete sarete molto fortunati!
Io non posso che augurarti buon viaggio amica mia, ti auguro le cose più belle e alte nella vita, e possa quella tua fede incrollabile nell’universo non spegnersi mai!
Enjoy your Life and Stay Safe out there
See you on Trail Restart!

6 GIUGNO 2022, JUKEBOX

Elena Cricca

Chi sono

Sono nata e cresciuta in Romagna, a pochi metri dal mare Adriatico. Eppure la mia passione per la montagna è cominciata fin da piccola! Il PCT è stata una scelta istintiva, ma anche un atto di fede. Sento che su quel sentiero c’è qualcosa che può farmi bene, qualcosa che può farmi crescere ed essere davvero felice.

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